Progetto Biblioteca umana
Nasce in Danimarca come progetto per superare i pregiudizi, la solitudine, la mancanza di confronto e di speranza nel futuro.
La biblioteca umana è un luogo dove le persone sostituiscono i libri e si raccontano.
Ogni vita merita un romanzo è il titolo di libro di Erving Polster, psichiatra e direttore del Gestalt Training Center di San Diego, nel quale l’autore espone come il processo di raccontarsi diviene terapia e come l’ascoltatore trasforma le emozioni in empatia, contribuendo allo scioglimento dei giudizi e dei pregiudizi, alla riformulazione delle condizioni personali e alla percezione delle situazioni da un punto di vista differente.
Nei 30 minuti di racconto e ascolto nasce un rapporto.
In una società frammentata da differenze etniche, culturali e religiose, il primo passo per superare la diversità è conoscerla.
Andando al di là della diffidenza si possono gettare le basi per comunità più inclusive e coese.
In Italia il progetto è presente a Torino.
Inizialmente il lavoro dell’Associazione sarà di raccogliere tutti i narratori volontari; successivamente, verrà creato un vero e proprio catalogo che le persone potranno consultare e da cui potranno scegliere la storia da ascoltare.
All’entrata del luogo adibito verrà posto un quaderno dove, chi vorrà, potrà lasciare il proprio pensiero.
Se si considera che l’esperienza vissuta abbia contribuito alla consapevolezza per cui anche la propria vita ha un valore, si può diventare narratore/trice.
Il valore aggiunto della nostra Associazione è che nel consiglio direttivo abbiamo un’interprete professionista; pertanto, anche le barriere linguistiche vengono abbattute.
Non esistono limiti: esiste solo il desiderio di condividere e di valicare i confini creati tra le persone della propria comunità.
L’appuntamento è mensile.